Può, una delibera dell’Agenzia delle Entrate, impormi di essere infetto da un virus?

Ecco l’ultimo espediente sviluppato dalla massiccia campagna di attacchi di Phishing per agire psicologicamente sulla attività dell’utilizzatore medio di una utenza di posta elettronica e convincerlo, anche per mera curiosità, di capire cosa gli è arrivato in allegato al suo indirizzo e-mail, aprendolo.

Nella maggior parte delle casistiche, nel quadro c.d. multitasking in cui ogni operatore, preso dalla frenesia della quotidianità, cerca di portare a termine mille cose nel più breve tempo possibile, tali insidie trovano particolari spazi di intrusione.

A questo punto il gioco è fatto, maleware installato e computer infetto, possibilmente anche all’insaputa del malcapitato utente.

Meditate, gente, meditate.

Massimo Bruno, Presidente Assoprivacy